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LA STORIA

Planium si occupa di superfici, ovvero di pavimenti e rivestimenti in metallo con pose a secco. Nasce nel 2007 come seconda società del nostro Gruppo: in questo caso l’uso del metallo è determinante, sia per una scelta tecnica che estetica. L’intento è proporre superfici emozionali, uniche nel loro genere, realizzate in materiali naturali, riciclabili, dalla figurazione accattivante e dalle caratteristiche performanti.

LE CARATTERISTICHE

Il metallo ha una funzione primaria estetica e assume, attraverso le cromie delle texture, un forte valore nei progetti architetturali, come anche per il Design. Questo vale per il freddo Acciaio, sia Inox, Ossidato o Calamina, e per il Rame che con Stagno e Zinco forma le pregiate leghe Bronzo e Ottone, di cromie dorate. Il metallo ha però anche una funzione pratica, non solo decorativa. Il rame ad esempio, un elemento che ci porta alla memoria dei popoli antichi dell’età classica, è anche grande conduttore, è duttile, ha una forte resistenza meccanica.  

LE SOLUZIONI TECNICHE

ll metallo, materiale dalle svariate qualità, è la materia prima e primaria dei progetti Planium; crea spazi architettonici esclusivi ed emozionali, pavimentazioni e rivestimenti da parete unici e personalizzati. È uno dei materiali più antichi, naturali e riciclabili, ma anche contemporanei per eccellenza, adatto a sottolineare le forme degli ambienti urbani. Il metallo è soggetto in Terenzi Srl ai processi di taglio laser, piegatura e conformazione. La sua versatilità l’ha reso protagonista di progetti architetturali molto dettagliati e complessi realizzati da Planium, di grande resa; basti pensare allo stile industriale realizzato per il Museo Agostini, alle lamine metalliche create per il soffitto di Ducasse sur Seine, alle lastre di alluminio anodizzato ideate per la riqualificazione di un Palazzo ottocentesco di via Cantù/Orefici a Milano, in Cordusio. Vi sono trattamenti però anche più specifici. Si chiama Calamina l’ossido dell’acciaio che si forma attraverso uno “shock termico”: la laminazione consiste nel far diminuire lo spessore. Quando invece si vuole ottenere l’acciaio ossidato, il processo che si compie è di elettrolisi. Le texture passano attraverso diverse lavorazioni, anche a seconda della resa estetica che si vuole ottenere. La spazzolatura è una lavorazione eseguita tramite setole specifiche; la satinatura, per ottenere texture di resa estetica più articolata, viene effettuata tramite degli strumenti abrasivi; per ottenere l’impronta di una Tela sul metallo, invece, si attua una doppia satinatura, ortogonale. L’anodizzazione dell’alluminio, che gli consente di cambiare colore adattandosi a progetti cromatici e creativi, viene seguita e coordinata da Planium come capocommessa.